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GiochinValle è un’associazione sul territorio della Valle di Susa(TO) che nasce con lo scopo di divulgare il gioco intelligente.

Il gioco da Tavolo è un passatempo che permette di sviluppare competenze sociali, intellettuali e creative ma più di ogni altra cosa...è divertente!!
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lunedì 7 dicembre 2015

Prova su strada - MY VILLAGE

Essendoci trovati a lanciare qualche dado sul tabellone del recente My Village, gioco per 2-4 giocatori edito da uplay.it edizioni nel 2015, ci ritroviamo qui a trascriverne qualche impressione a caldo.
Piccola premessa prima di iniziare; la domanda che ho sentito più spesso riguardo a questo titolo è "Ma è la versione coi dadi di Village?".
Dopo una prova su strada mi sento di poter rispondere con un "No!" più che convinto. I due titoli hanno in comune autori, veste grafica, editore e davvero poco altro, se non la raccomandazione di non affezionarvi troppo ai vostri cari meeples perché è molto probabile che presto sarete costretti a vederli passare a miglior vita. Quindi se questa novità di Essen vi ha incuriosito in qualche modo vi invito a proseguire la lettura senza timore di trovarvi di fronte ad un doppione del suo "fratello maggiore". Fatte queste veloci considerazioni siamo pronti a buttarci nel cuore dell'articolo. E allora dai che si va...

My Village

 
Autore: Inka Brand e Markus Brand
Editore italiano: Uplay.it edizioni
Anno di pubblicazione: 2015
Numero di giocatori: 2-4
Tempo di gioco: 60-90 minuti

Un occhio alle regole

In My Village siamo chiamati a guidare le sorti di una famiglia rurale cercando di lasciare una traccia imperitura del nostro operato nelle cronache cittadine. Infatti come in Village giocando saremo costretti a "spendere" Tempo (la maiuscola è d'obbligo) come se fosse una vera e propria risorsa, e con il trascorrere dello stesso vedremo passare. un po' alla volta, i nostri famigliari a miglior vita.
Il fulcro del gioco, in questo caso, sono però i dadi. Sono presenti in due colori, neri e bianchi, con i primi che si discostano dai secondi esclusivamente per un malus in risorsa Tempo che viene richiesto per il loro utilizzo.
All'inizio di ogni round il primo giocatore è tenuto a lanciare tutti i dadi a disposizione. Quindi partendo da lui ognuno è tenuto a scegliere ed utilizzare una coppia di dadi. Il fattore discriminante per la scelta è la somma dei valori, che permette di effettuare le varie azioni a disposizione dei giocatori.
Le azioni sono costituite principalmente dall'acquisto o dall'attivazione di varie tipologie di carte, ma è possibile suddividerle principalmente in due categorie:

- Azioni con stendardo nero
- Azioni con stendardo bianco

Ogni carta ha infatti (sia per l'acquisto che per l'attivazione) uno stendardo bianco o nero con uno o più valori numerici che vanno ad indicare la somma di dadi necessaria per l'interazione.
Durante il suo turno un giocatore, dopo aver scelto i dadi, si trova infatti a dover decidere tra attivare un solo stendardo nero oppure tutti gli stendardi bianchi che ha in quel momento sulla plancia giocatore. Ovviamente come detto il valore di tutti gli stendardi attivati deve è essere uguale alla somma dei dadi utilizzati.
Le carte permettono poi le azioni più disparate; dal viaggio, alla produzione e vendita di risorse, senza tralasciare carriera ecclesiastica e politica. Queste consentono di ottenere abilità utili durante il gioco o punti vittoria necessari per la vittoria finale.

My village carte viaggio
Le carte viaggio permettono di ottenere importanti punti a fine partita, ma anche viaggiare ha un costo.

Per finire due meccaniche interessanti su cui penso sia doveroso soffermarsi: la vita (e morte) dei nostri famigliari e i punti vittoria "provvisori".
La plancia dei giocatori è divisa in 6 macro-aree in cui andremo a posizionare le varie tipologie di carte durante la partita. All'inizio del gioco avremo un nostro famigliare presente in ognuna di queste zone, tuttavia col passare del Tempo (che ricordo è una risorsa che dobbiamo utilizzare per svolgere le azioni) alcuni di questi passeranno a miglior vita lasciando dei posti vacanti ed impedendoci di acquisire carte di quella tipologia. Ovviamente una delle azioni possibili durante il gioco sarà educare nuovi meeples in modo che vadano a sostituire quelli perduti, ma neanche a dirlo questa azione richiede Tempo, con risultato di ritrovarsi a volte tamponare falle createsi sulla nostra plancia in seguito alla dipartita dei nostri funzionari.

My Village morte
Non importa come giocherete, prima o poi vi toccherà fare i conti con lei...

Seconda meccanica interessante è quella dei punti vittoria. Molte azioni del gioco ci permettono di acquisire punti vittoria temporanei (sotto forma di svolazzanti pagine della storia della nostra famiglia) che vengono provvisoriamente immagazzinate nella nostra plancia. Provvisoriamente??
Sì perché ciclicamente ci troveremo ad affrontare la peste scatenata dalle troppe morti del villaggio. Questa, prima di essere debellata, dimezza i punti provvisori faticosamente raggranellati da ogni giocatore. Ovviamente c'è un'azione che permette di rendere permanenti i punti svolazzanti, ma a questo punto non credo di stupire nessuno dicendo che anche questa ovviamente richiede Tempo...

My Village punti provvisori
I punti provvisori possono dar gola, ma sarà meglio metterli al sicuro prima che qualche pestilenza se li porti via...

 

Un occhio ai materiali

La grafica in My Village è davvero molto curata e l'iconografia risulta numerosa ma decisamente comprensibile. Il gioco è totalmente indipendente dalla lingua se non per il manuale, tutte le azioni sono infatti ben codificate da una simbologia univoca e spesso autoesplicativa. In ogni caso anche per i simboli meno ricorrenti è sufficiente una mezza partita perché tutto risulti chiaro.

My Village plancia giocatore
La plancia giocatore permette una buona organizzazione delle carte e un rapido resoconto della nostra situazione di gioco.

 

Feeling al tavolo

Una volta entrati nelle meccaniche il gioco scorre liscio senza troppi intoppi. Certo in 4 giocatori almeno nelle fasi iniziali le scelte sono davvero tante, quindi c'è il rischio di dover attendere un po' prima che arrivi il nostro turno. 
Inoltre la pianificazione sulla lunga distanza è talvolta frustrata dai risultati dei dadi, soprattutto se in quel momento siamo lontani dal primo giocatore e ci resta ben poco da scegliere. Questa va ad accrescere i tempi di attesa non essendo possibile spesso pianificare le proprie azioni durante il turno degli avversari.
In generale il feeling è comunque positivo, My Village è un gioco ben studiato dove tutto sembra incastrarsi al suo posto. Il design è solido e, anche se con una sola partita alle spalle è difficile dirlo, ci è parso che le varie modalità per far punti siano correttamente bilanciate.

Conclusioni

Seguendo quella che è una delle mode ludiche del momento (pensiamo al recente e bellissimo "Sulle Tracce di Marco Polo" della premiata coppia Luciani-Tascini) My Village "ruba" l'ambientazione del suo predecessore per proporre qualcosa di nuovo dal punto di vista del game play.
L'alea costituita dai dadi è, com'era lecito aspettarsi, ben imbrigliata in una meccanica fortemente german che la relega a mero fattore di limitazione nelle scelte del giocatore aggiungendo profondità tattica al titolo.
Le uniche critiche rilevate al tavolo sono legate ad una prima fase di gioco disorientante in cui ci troviamo un numero di alternative davvero considerevole tra cui effettuare la nostra scelta dell'azione da intraprendere. Fase che risulta quasi antitetica agli ultimi round di gioco, nei quali, per la diminuzione delle carte disponibili per l'acquisto, gli ultimi giocatori di turno si troveranno di fronte una scelta davvero limitata, con l'impressione talvolta che siano i dadi a giocare per loro anziché viceversa.
E' comunque un gioco che ci sentiamo di consigliare senza troppe riserve, soprattutto a chi ha amato titoli che sfruttano la gestione dei dadi quali Troyes, Burgundy e Marco Polo.

Anche per questa volta abbiamo finito, ma presto torneremo con nuovi articoli ludici.
Intanto vi lasciamo in buone mani... alla prossima!



In questo articolo sono stato utilizzate immagini provenienti dal sito www.boardgamegeek.com. Nel caso in cui dovessero violare qualche regolamentazione sui diritti di proprietà verranno rimosse al più presto.